Perché il Cotone Organico
Il Cotone Organico è una fibra naturale coltivata senza l’uso di pesticidi, erbicidi, fertilizzanti chimici o semi geneticamente modificati (OGM). Questo tipo di cotone viene prodotto secondo standard rigorosi che rispettano l’ambiente e i lavoratori coinvolti nella filiera, garantendo una sostenibilità a 360 gradi.
ETIKO vs Cotone Tradizionale
- 91% di consumo d’acqua: Il cotone organico richiede circa il 91% in meno di acqua rispetto al cotone tradizionale, poiché si affida principalmente all'acqua piovana e non a irrigazioni intensive che impoveriscono le risorse idriche.
- 46% di emissioni di CO²: Le pratiche agricole del cotone organico riducono le emissioni di CO₂ fino al 46% in meno rispetto alla coltivazione convenzionale, contribuendo a combattere il cambiamento climatico..
- 62% di consumo di energia: Il ciclo di produzione del cotone organico è meno energivoro rispetto a quello del cotone convenzionale, che richiede l’uso intensivo di macchinari e processi altamente inquinanti.
Zero pesticidi chimici: La coltivazione del cotone organico elimina completamente l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, mentre il cotone tradizionale utilizza oltre il 16% di tutti i pesticidi a livello mondiale, contaminando terreni e falde acquifere.
Migliora la fertilità del suolo e protegge gli ecosistemi: Le pratiche organiche migliorano la fertilità del suolo e favoriscono la biodiversità, mentre il cotone tradizionale impoverisce il suolo e lo rende sterile nel lungo periodo.
Salute dei Lavoratori: La coltivazione biologica del cotone tutela i lavoratori, eliminando l'esposizione a pesticidi e sostanze chimiche nocive, che sono spesso responsabili di gravi problemi di salute nelle coltivazioni convenzionali.
ETIKO vs Fibre Sintetiche
100% biodegradabile: Il cotone organico si decompone naturalmente, a differenza delle fibre sintetiche, come il poliestere e il nylon, che contribuiscono al 35% delle microplastiche presenti negli oceani.
- 70% in meno di energia: Le fibre sintetiche sono prodotte da derivati del petrolio attraverso processi altamente energivori. Il cotone organico, invece, è una risorsa naturale che richiede molta meno energia per essere trasformata in tessuto.
Assenza di Sostanze Tossiche:
Il cotone organico non viene trattato con pesticidi o fertilizzanti chimici, riducendo del 98% il rischio di contaminazione delle acque e del suolo. Durante l’uso, non rilascia sostanze nocive, a differenza delle fibre sintetiche che, secondo studi, rilasciano fino a 700.000 microfibre per ogni ciclo di lavaggio.
Ciclo di Vita Ecologico: Il cotone organico può essere compostato a fine vita, restituendo il 100% dei nutrienti alla terra senza inquinare. Ciò contrasta con le fibre sintetiche, il cui smaltimento rappresenta il 60% dei rifiuti tessili globali non biodegradabili.
Sostenibilità Sociale: La coltivazione del cotone organico favorisce condizioni di lavoro più sicure e giuste. In Bangladesh, per esempio, si è registrata una riduzione del 26% degli incidenti legati all’esposizione a pesticidi tossici grazie alle pratiche biologiche. Inoltre, supporta il commercio equo, migliorando le condizioni economiche di milioni di lavoratori agricoli.